CHAMPAGNE BOLLINGER LA GRANDE ANNÉE 2005

Questo Champagne dice tutto già con il suo nome. “La Grande Année” è un nome di una semplicità evidente, che vuole però sottolineare al massimo lo stato eccezionale di questo vino. Nella maison Bollinger solo le annate veramente fuori dal comune hanno il privilegio di essere millesimate. La vendemmia 2004 si è rivelata davvero straordinaria come straordinari sono gli Champagne ottenuti con le uve in quell’anno raccolte. Lo Champagne Brut “La Grande Année” 2004 di Bollinger fermenta in tonneaux e segue un periodo di invecchiamento in cantina più di due volte superiore a quanto previsto dal disciplinare della denominazione. Anche se è già stato detto, vale la pena ripetersi: è uno Champagne straordinario.

DEGUSTAZIONE:Si presenta con un’elegante veste rosa e oro antico. Ammalia l’olfatto con aromi che testimoniano il passaggio in tonneaux: pane tostato e uva all’acquavite. Ha delle inedite note di spezie esotiche, rabarbaro e frutti a nocciolo. Si percepiscono sentori di ciliegia nera, ribes e mandorle. In bocca è molto persistente e dimostra di avere una notevole struttura, con il perlage che lascia il palato liscio e setoso.

ABBINAMENTI:Buono con il foie gras, con il pesce grigliato o cotto in padella al burro, con i crostacei o con i formaggi stagionati. Da provare con l’agnello arrosto.

COD: CHAMPAGNEBOLLINGERLAGRANDEANNÉE2005 Categoria:

Descrizione

CHAMPAGNE BOLLINGER

Ad Ay, uno dei paesi storici del cuore della regione francese della Champagne, si trova la Maison Bollinger, fondata nel 1829 da Athanase Louis Emmanuel conte di Villermont, che scelse di unirsi in società con il tedesco Joseph Bollinger e con l’appassionato di vino Paul Ranaudin. Nel corso degli anni, dopo essere riuscito a imporre con successo le proprie bollicine soprattutto nel mercato inglese e in quello statunitense, fu proprio Joseph Bollinger a divenire l’uomo-simbolo della Maison.
Oggi universalmente riconosciuta per la grande qualità dei suoi vini, la cantina, grazie alla posizione privilegiata dei vigneti di proprietà e grazie anche a una rigida etica produttiva, addirittura sancita da principi messi per iscritto, è affermata da anni a livello internazionale.
Per fare un esempio delle ferree regole seguite dall’azienda, basterà dire che solamente il mosto proveniente dalla prima spremitura viene utilizzato per la produzione degli Champagne, mentre tutto quello ottenuto con la seconda pigiatura è venduto ad altre cantine. Attualmente, la maison può contare su un’estensione vitata che arriva a coprire oltre 160 ettari, la maggior parte dei quali si trovano suddivisi tra la montagna di Reims e il territorio di Ay.
Classificati per oltre la metà come Grand Cru, e come Premier Cru per la restante parte, i vigneti sono allevati con meticolosa cura, per cui le piante crescono nel pieno rispetto di ambiente ed ecosistema. Oltre al pinot meunier e allo chardonnay, è soprattutto il pinot nero il vitigno attorno al quale ruotano gli assemblaggi della maison, che usando sapientemente le uve di questo vitigno, riesce a conferire ai suoi Champagne ricchezza, vinosità e rotondità.
Dal Brut “Special Cuvée” all’Extra Brut “R.D.”, dal Rosé ai millesimati, nelle storiche cantine di affinamento, composte da chilometri di cunicoli, tutti gli Champagne etichettati Bollinger maturano dai tre agli otto anni, molto più di quanto richiesto dai disciplinari, garantendo il perfetto sviluppo degli aromi ed esprimendo sempre il massimo equilibrio possibile.